Era da un po’ che volevo provarlo. Ad Gallias, ristorante dell’omonimo hotel quattro stelle che, qualche anno fa, è stato aperto all’ingresso del grazioso borgo di Bard. L’albergo è sovrastato dall’imponente fortezza, adibita oggi a museo delle Alpi, centro espositivo e, più in generale, punto di aggregazione dei popoli montani di tutto il mondo. Io e Romina, abbiamo colto l’occasione, offertaci da una nevosa domenica di marzo, per visitare le interessanti mostre fotografiche di Yann Arthus Bertrand, del concorso internazionale di fotografia naturalistica Wild Life e per concederci un piacevole pranzo.
Gentile l’aperitivo con crostino di pane di segale, quenelle di ricotta aromatizzata alle erbe su letto di salsa al pomodoro, ben condita. A seguire un tris di carciofi ( alla giudia, ripieno e crudo ); riso venere con calamari alla piastra su letto di crema di broccoli; coscia d’oca cotta a bassa temperatura con ratatouille; rombo con patate viola e spinaci e trionfo di cioccolato per concludere. Tutto di qualità, equilibrato nei gusti e commisurato nel prezzo. Bella carta dei vini da cui abbiamo scelto un Trento D.O.C. di Grai. Consigliato.