
Quando si entra nello studio ( taller ) di un artista, è come fare un passo nella mente segreta dell’ uomo. Ho avuto la sorte di poter fare visita all’artista catalano Antoni Amat, esponente di spicco dell’informale contemporaneo. Amat è un pittore del Mediterraneo, le sue luci, i suoi colori, i suoi gesti precisi e compiti sanno trasportare il lettore dell’opera nell’ universo di suoni e profumi che la gente del “piccolo mare” porta incisi nel proprio DNA. L’opera di Amat è ricca di citazioni, dalla materia così cara al suo compatriota catalano Tàpies ( col quale, fra l’altro, condivide il nome ) alla grafia sincera ed incompresibile della natura, vezzo di Cy Twombly. Porto ancora negli occhi i colori delle opere così simili a quelli visibili appena fuori dalla porta dello studio, sulla spiaggia di Blanes, incastonata nella rigogliosa e vibrante Costa Brava.
…non cocnoscevo questo artista ma da questi scatti mi piace proprio tanto!…il mondo è tutto da scoprire..!