Prudentiagite in cotel bello scranno,
La vita v’ha sorriso generosa,
D’oche e porci vivete senza scanno
Con leccornie e in dose generosa,
Si pasciono sebbene nulla fanno,
In questa valle non più odorosa:
Per vostra colpa s’è perduto il sogno
Di quell’isola felice che agogno.
…
Galline, porci ed oche litigiosi
Ed animali altri ancora occulti,
Duellano in post, sai, vergognosi
Giacché più d’idee pesan chiari insulti:
Il medio homo dei più desiderosi
Il preferisce sterco a bei virgulti:
Sí vertice di piramide chiara
Risplende al mondo di sua base avara.
…
Il vento nuovo già fetebat lesto
Ed in quel voluttabro molto teso
Il potere mutava il suo contesto
E di fatica un ribaltone speso,
Ad uno scopo a tutti assai foresto,
Lasciando molto popolo appeso.
Ma il problema di certo più rilevante
È il buon del calor disattivante!
…
È proprio forse di calor perduto
Ch’oche e crin dovrebbero riflettere,
Cercar in cuor loro serioso aiuto,
Iniziando dal dover ammettere
Che di lavor trattasi non di fiuto
Di serietà oppur di dimettere;
Giacché sia promessa elettoral d’oca
O di maial con essa non si gioca!
…
San Vincenzo, el magnifico casino,
In disaccordo tutti in fattoria
Trova, nessun può chieder l’aiutino,
Da casa son andati tutti via,
Neppure con la lampad’ Aladino,
Neppure con ‘na grande amnistia,
Si potrebbe gettar l’acqua del panno
Senza al bambino fare grave danno!
…
E l’maxi iper mega assessorato?
Pecunie grandi intere in tasca ad uno
Che sol soletto tutto s’è pigliato,
Senza intender i segnali di fumo
Venendo, pensan, d’un mondo pregiato;
Più forti ancor del lottator di sumo!
Di questo passo alla fattoria grande
C’è rischio di restar tutti in mutande.
…
Ma finalmente è arrivata la neve
Che non è pioggia e nemmeno è ghiaccio,
Che sulla fattoria si posa lieve
Ed agli impianti fa pensar ma taccio,
Giacché dal cor il grande peso greve
La neve toglie e copre l’affaraccio.
E se a Natale siam tutti più buoni
Abbiam comunque orecchie pien di suoni!