Meta obbligata per chi si rechi nelle terre catalane del nord è, senza ombra di dubbio, il museo Dalì, situato nel centro della bella città di Figueres, con la sua lunga e ricca Rambla, la piazza del municipio d’epoca medievale, la bella cattedrale romanico-gotica, il museo è attrazione per migliaia di turisti che nelle lunghe e afose giornate estive si accalcano ai cancelli, tra bambini che piangono, cani innaffiati da bottigliette d’acqua e nonne che rasentano il collasso. Perchè il museo Dalì è un museo per tutti. Un museo multireferenziale dove sia l’esperto che il profano, il bambino o l’anziano, possono trovare il ” pezzo ” che gli aggradi. Da vedere il ciclo sulla Divina Commedia e del Don Quijote e consiglio di trascorrere più di qualche breve attimo nel grande cortile che accoglie il visitatore, sovrastato da una colonna nera sulla quale poggia la barca volante e gocciolante: innumerevoli sono i dettagli che potrete scoprire, quasi foste degli archeologi della minuzia, se vi soffermerete qualche istante in più anche solo sulle panchine che ospitano i vostri deretani.