Nella canicola estiva ormai giunta, nulla di meglio, per riassaporare i piaceri del mare, di un bel calamaro alla romana. Pastella di farina di kamut, olio alto e bollente ed il gioco è fatto! Calamaro accompagnato da salvia croccante e gustosissima… Una bottiglia di Fendant du Valais ghiacciato e buon appetito.
P.S. A Genova si dice che chi mette sul pesce il limone o è un milanese o un belinone; non me ne vogliate ma sulla frittura l’acidità per me è fondamentale. E poi forse son anche un po’… milanese!