Ortaggio stupendo in terre stupende. Coltivato sin dall’antico Egitto, Nerone ne era ghiotto perché gli schiariva la voce. Io ne sono ghiotto perché, in cucina, possiede mille e un utilizzi e non temo il meteorismo. Cervere, paese della magnifica provincia granda, quella di Cuneo per chi fosse digiuno di geografia piemontese, dedica a quest’ortaggio, appartenente alla famiglia degli Allium, una fiera lunga e sentita in cui il re dell’agricoltura locale ha avuto la possibilità di incontrare diverse culture ed ingredienti, dalle eccellenze dell’Emilia Romagna al pesce della Liguria. Io ho partecipato, grazie all’invito graditissimo di amici saluzzesi di cui è bene fidarsi sempre, alla serata dedicata all’incontro tra il porro e le eccellenze dei prodotti tipici cuneesi: dalla bagna caoda di Faole al bue grasso di Carrù. Il resto lo potete leggere nel cappello fotografico. Qualora un moto d’invidia dovesse pervadervi, non ve ne crucciate è cosa normale.
viveurS. bravi.