Quanti ricordi d’amicizia, di lavoro duro, di relax, di caldo, legati a questo piatto speciale della consolidata tradizione dels pescadors catalans; ingredienti poveri, preparazione goduriosa. Un buon fumetto di pesce, tanto per iniziare. Poi cipolla, patate a rondelle di circa un centimetro, concassé di pomodori freschi, peix de roca ( ovvero pesce di scoglio, anche se non avendone trovato che mi soddisfacesse ho dovuto in questo caso optare per una rana pescatrice, che va comunque bene ), qualche vongola e cozza, gamberi, scampi e l’immancabile picada in questo caso composta da mandorle tostate, prezzemolo, pane fritto e un poco di zafferano, meglio se in pistilli. Fate imbiondire la cipolla, versatele sopra il concassé quindi disponete le patate a formare un letto, coprite di brodo e lasciate andare dieci/quindici minuti. Aggiungete il pesce e lasciate cuocere altri quindici minuti sotto un coperchio aggiungendo quando serva un po’ di brodo. Preparate la picada nel mortaio, allungatela con il fumetto e versatela sul pesce quindi aggiungete a guarnizione gamberi, scampi, cozze e vongole, coprite e lasciate andare ancora un paio di minuti. Spegnete la fiamma, fate riposare il piatto qualche istante e poi mangiatevelo con gran soddisfazione. Beveteci insieme un prosecchino o un cava leggero. Grazie Frédéric!