Certo una cosa è sicura le fotografie non rendono assolutamente giustizia alla meraviglia della forma e del colore di Cecily Brown. Giovane artista di origine inglese è riuscita a pescare nel passato dell’arte contemporanea travalicando, come nessuno prima, l’espressionismo astratto americano degli anni 50 riuscendo a fondere la forza e la perfezione espressiva di de Kooning con l’ostinata desolazione di Bacon. Sono rimasto stupefatto dalla parsimoniosa quantità di colore destinato alla tela bianca, immaginavo di trovare te le assai più materiche. Invece è un velo di colore appena quello che pare danzare nei limiti della tela e che sembra fuoriuscire da essa per venire incontro all’occhio dello spettatore. Una mostra che merita di essere vista fino al 1 febbraio 2015 alla GAM di Torino.