
La zarzuela è un tipico piatto delle festività catalane, un secondo di pesce dall’elaborata preparazione che sa regalare soddisfazioni culinarie inimmaginabili. Procuratevi:
8 scampi belli grandi – 8 gamberoni se possibile rossi – 1 coda di rospo da circa 1 Kg – 5/6 totani – 500 gr di pesce da brodo ( saraghi, triglie, pagelli, scorfani…quel che trovate ) – 1 cipolla rossa – 1 porro – 2 peperoni uno verde e uno rosso – 500 gr di pomodori – vino bianco – cognac – prezzemolo liscio fresco – picada ( pane mandorle noci e pinoli )
Pulite il pesce e mettete su il brodo ( pesciolini, carota, sedano, cipolla, le teste di sei degli otto scampi e di sei degli otto gamberoni ), il brodo di pesce non deve cuocere esageratamente, 30/40 min. saranno sufficienti, terminata la cottura il brodo va filtrato. Passate a pulire tutta la verdura, preparate un battuto con i peperoni, il porro la cipolla; togliete i semi ai pomodori e riduceteli in polpa.
Prendete una padella della giuste dimensioni, versate sul fondo olio e.v.o., tagliate i totani a pezzettoni e fateli rosolare finchè non saranno dorati e invitanti quindi toglieteli dalla pentola e riponeteli da parte. Tagliate a fette di ca. due centimetri di spessore la coda di rospo, infarinatela e fatela rosolare un paio di minuti per lato e togliete anch’essa dalla pentola. Fate quindi rosolare gli scampi e i gamberi tre o quattro minuti sempre nello stesso fondo di cottura ed toglieteli dal tegame.
Prendete la verdura e tutta insieme versatela nella pentola. Sfumate col cognac, aggiungete i bicchiere di vino bianco ( buono mi raccomando, se non va bene per la vostra bocca, non va neppure bene per la pentola! ), qualche foglia di alloro, due mestoli di brodo di pesce, coprite e lasciate andare per una ventina di minuti.
Nel frattempo preparate la picada: unite in un mortaio il pane fritto in precedenza ( un paio di fette di pancarrè van bene ), con le mandorle ca. venti, cinque noci, un pugno di pinoli e il prezzemolo quindi pestate il tutto e create una crema aggiungendo del brodo di pesce.
Finita la cottura trasferite la verdura in un chinois ed estraetene una salsa densa e corposa, pestandola fino a che nel colino non rimangano che i residui duri della verdura.
Ora rimettete tutti gli ingredienti fin qui preparati nella pentola iniziando dalla coda di rospo, per passare ai totani, ai gamberoni e agli scampi. Unite il sugo di verdura ottenuto, un paio di mestoli di brodo e la picada. Accendete il fornello, dieci minuti a fuoco dolce e la magia è fatta!
Buon appetito!
P.S. Se dovesse avanzare della zarzuela potete pulire il pesce rimasto, farlo a pezzetti e condirci due spaghetti!